lunedì 26 novembre 2012

Trofeo Monga 1a tappa - Castiglione d'Adda (LO)


Ci siamo! Inizia la stagione delle campestri, gare un tempo da me odiate ma che sto imparando ad amare sempre più. Solitamente prima di una gara tendo a staccare un attimo la spina... stavolta così non è stato: nonostante gli esami in vista, mi sono allenato quasi ogni giorno a costo di fare levatacce alle 5.45 del mattino. Neanche sabato ho mollato la presa! Con un paio di miei compagni di squadra ci siamo ritrovati per un "tranquillo pre gara" che si è poi trasformato in una mezza corsa sul filo dei 4'36''/km , non propriamente uno scarico!
Passerò il sabato pomeriggio a poltrire e ingurgitare carboidrati per essere sicuro di avere le riserve di glicogeno ben piene :)
Stamattina ancora una abbondante colazione alle 6.15 e, dopo un tranquillo viaggio in macchina insieme ai miei compagni di sventura con tanto di pausa caffè, arriviamo in quel di Castiglione d'Adda. Il percorso non sembra difficile e, dopo un primo breve tratto di fondo duro e compatto questo diventa più molle e fangoso... opto così per l'utilizzo delle chiodate, scelta rivelatasi poi azzeccata.
Mi riscaldo ed una volta tanto le sensazioni sembrano essere quelle giuste, soprattutto la mia carica agonistica dopo la delusione del Montestella è al top.
9.50 : si parte... forte... forse anche troppo forte! Ma ci sta la partenza forte dopo neanche mezzo km si scollina e non rimango intruppato alla partenza. Al bip del primo km il GPS segna 3'41'' e mi domando se per caso non sia un ritmo troppo elevato, del resto non ho ancora il fiatone e corro sciolto! Secondo km fila liscio in 3'43'', nel frattempo supero anche Nicola con cui ho un conto in sospeso dall'anno scorso (durante l'ultima campestre gli ero stato davanti fino all'ultimo km e mezzo ed all'arrivo mi aveva dato oltre 20s). Lui mi dice di andare, lo faccio ben consapevole che si tratta di un azzardo di cui potrei pentirmi a breve. Da qui sono da solo! Poco dopo l'inizio del 3° inizia la temibile salita, uno strappo di poco più di un centinaio di metri in cui si recupera tutto lo scollinamento iniziale. Tenere lo stesso ritmo è ovviamente un'utopia ed il km lo chiudo a 4'07'', nessuno mi si avvicina! Si ripassa dallo start: un'altro giro, altri 3 km, avanti tutta! Il quarto fila via a 3'43'' ma inizio a sentire la fatica, soprattutto dopo aver passato un avversario in difficoltà mi ritrovo ancora da solo e psicologicamente in una campestre è devastante. Intravedo una maglia rossa in evidente calo, decido di raggiungerlo ed accodarmi a lui per recuperare un po'. Lui però rallenta un pelo troppo e si fa da parte per farmi passare... e così siamo di nuovo da soli io e lo strappone...  in realtà però non ho più la carica del primo giro e stavolta perdo un po' di più. Sono in cima, davanti sono troppo lontani e dietro sento dei passi sempre più vicini, probabilmente è Nicola che so avere un ottimo finale. Sprinto anch'io ed arrivo al traguardo in 22'35''... Nicola sarà dietro di 2s ma sopresa sopresa... anche "maglietta rossa" di 1 solo secondo! Della serie: ho rischiato grosso!
Secondo la loro misurazione di 6.24km avrei tenuto una media di 3'37'' - che mi sembra un tantino eccessiva - secondo il mio Garmin ho corso a 3'53'', probabilmente la verità sta nel mezzo, la classifica mi vede 16° assoluto e 4° under 35 e soprattutto questa è stata la mia miglior campestre corsa finora - al di là del discorso sulla media che in queste gare lascia un po' il tempo che trova. Bene così, per una volta pienamente soddisfatto!

4 commenti:

  1. Complimenti per la prestazione. Dici bene che in queste gare la media conta poco, si corre molto più "a uomo", però è pur sempre un bell'andare.
    Troppo fighe le campestri, anche io un tempo le odiavo, ora non aspetto altro.

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    1. Thanks! Fighe si, saranno anche dure ma divertono un sacco... anche a detta di altri rendo molto meglio lì che su strada!

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  2. Grande Simò! Stai facendo ottimi progressi. Non tenere conto delle misurazioni nelle campestri, non c'è una volta che dichiarano la distanza esatta! Come media è quasi impossibile che il garmin sbagli per eccesso (di distanza) prendi per buona quella media (3'53'') che in una campestre è comunque onorevole e indica un buon margine su strada! ;-)

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    1. No ma infatti i 3'53'' sono assolutamente veritieri come media, non speravo di essere andato più veloce! Però potevo fare a meno di dichiarare la media (decisamente irrealistica) che mi è stata affibiata? =P A parte gli scherzi, sto iniziando a fare progressi seri da quando riesco a fare ripetute, lunghi e (da questo mercoledì) fondi medi in compagnia, riesco ad andare molto più veloce di quello che farei da solo ed è decisamente più stimolante!

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